BREVETTI

Leggera flessione nella presentazione delle domande di brevetto per l’Italia nel 2022. Un -1,1% che resta, in ogni caso, il secondo miglior risultato di sempre. Il record è detenuto dal 2021 con 4921 domande. Nel 2022, secondo i dati diffusi in questi giorni dall’Epo (European Patent Office), le domande sono state 4864.

L’Italia è tra i paesi nei quali l’ingegno è sempre, e da sempre, in fermento. Nonostante il calo registrato l’anno scorso si riesce a preservare l’undicesimo posto a livello mondiale e il quinto in ambito europeo.

I numeri sono spinti verso l’alto dalle aziende che operano al nord. Anche il settore brevetti non è esente dall’endemico divario che separa in due lo stivale.

In questo scenario, la voce fuori dal coro di aziende che, come Base Protection, vogliono dimostrare che anche al sud è possibile fare innovazione. Che l’eccellenza non è questione di geografia. Si può investire ed essere competitivi ovunque. Risorse economiche e professionali non sono prerogativa di determinate aree.

Ricerca e sviluppo sono il cuore pulsante di aziende che credono nelle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per soddisfare le esigenze di un mercato che chiede prodotti sempre più performanti.

In un settore delicato come quello in cui opera Base Protection la ricerca è fondamentale. È proprio attraverso l’innovazione che è possibile dotare le scarpe da lavoro di livelli sempre più elevati di sicurezza e comfort.

Nel 2022 Base Protection ha depositato la domanda per due nuovi brevetti. Nello stesso anno ha ottenuto il riconoscimento di brevetto della tecnologia Scan&Fit e l’estensione del brevetto i-daptive in tutti quei paesi dove era ancora in attesa di regisdtrazione.

Oltre al lavoro svolto nello sviluppo di nuovi e sofisticati supporti dedicati al benessere del lavoratore, l’azienda opera con un team di designer e modellisti che si occupano di realizzare disegni unici, creativi e in linea con le tendenze estetiche del momento. Anche questo lavoro viene tutelato. Nel 2022 sono stati depositati i disegni di sei modelli caratterizzati da uno stile esclusivo.

L’operosità dell’ingegno italiano è nota. Ingegneri, architetti, artisti, stilisti e designer hanno abituato il mondo a meravigliarsi delle proprie creazioni. È nato così il mito del made in Italy, etichetta di garanzia di qualità. Immersi in un contesto culturale intriso di bellezza e ingegnosità ereditato dal passato, l’Italia sviluppa in ogni generazione di giovani  un meccanismo di imitazione che, combinato con la propensione all’innovazione, produce costante vivacità. Un fervore che si riflette nei numeri che annualmente alimentano i registri dell’ufficio brevetti europeo e al quale anche Base Protection si fregia di offrire il proprio contributo.

EDGE